Show don’t tell: perché è importante questa tecnica di scrittura e come sfruttarla?

 

Show, don’t tell è una delle “regole” fondamentali della scrittura creativa, ma anche una delle più difficili da padroneggiare. Si tratta di descrivere un fatto o un’emozione senza spiegare in maniera didascalica cosa sta succedendo, ma sfruttando un dettaglio per trasformare un testo piatto in uno più espressivo e coinvolgente. È così che si porta la scrittura a un livello superiore e si tiene il lettore incollato alla pagina, immergendolo nella storia anziché limitarlo a essere un osservatore passivo.

La potenza di un singolo gesto per mostrare emozioni e sentimenti

Il segreto per applicare questa tecnica sta nel saper individuare e sfruttare i dettagli significativi. Prendiamo spunto da ciò che accade nella vita di tutti i giorni: quante volte capita di parlare a cuore aperto con qualcuno? Di rado, a meno che non si tratti della sceneggiatura di This Is Us. Nella realtà comunichiamo spesso con i gesti, trasmettendo le nostre emozioni in modo indiretto, ma non per questo meno potente. Mostrare significa quindi andare oltre le parole esplicite e lasciare che siano le azioni, le espressioni facciali e il linguaggio del corpo a rivelare i sentimenti dei personaggi.

Per comprendere meglio il concetto, faccio un esempio personale. Una gelida mattina di fine novembre mi trovai con mia madre in centro città per fare due chiacchiere. Quando arrivai, avevo le mani rotte dal freddo perché i guanti erano rimasti sul tavolo della cucina. Mia madre lo notò subito, vedendomi sfregare le mani nel tentativo di scaldarle. Senza dire una parola in più del necessario, si tolse i suoi guanti e me li diede. "Tieni, io non ne ho bisogno", disse. Questa semplice azione, senza lunghe spiegazioni, è un esempio calzante di Show, don’t tell. Il lettore non ha bisogno che venga spiegato l’affetto tra madre e figlia: lo intuisce attraverso quel gesto premuroso in una fredda mattina d’inverno.

L’equilibrio tra mostrare e raccontare è fondamentale

La forza di questa tecnica di scrittura risiede nella sua capacità di coinvolgere emotivamente il lettore. Quando mostri, permetti al lettore di fare delle inferenze, di partecipare attivamente alla narrazione. Il lettore è invitato a percepire e a interpretare i segnali che gli vengono dati, rendendo l’esperienza di lettura più immersiva e personale. In questo modo, le emozioni e i messaggi non vengono semplicemente spiegati, ma vissuti, con un impatto che va ben oltre le parole.

L’abilità di uno scrittore risiede proprio nel cogliere sfumature che altri non vedono e usarle per scrivere qualcosa di memorabile, delicato e allo stesso tempo penetrante. Mostrare piuttosto che dire è ciò che distingue una scrittura piatta da una che riesce a toccare il cuore del lettore. È un esercizio che richiede pratica, ma che una volta padroneggiato, trasforma il modo di raccontare storie, portandole a un livello superiore di profondità e autenticità.

Tuttavia, è importante ricordare che non è necessario usare sempre questa tecnica. Trovare un equilibrio tra mostrare e raccontare è essenziale per mantenere un ritmo narrativo che sia efficace e avvincente. Come ogni strumento di scrittura, anche lo Show, don’t tell deve essere dosato con saggezza per ottenere il massimo risultato.

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