Perché condividere la tua passione per la scrittura ti aiuterà a migliorare

 

Diciamo la verità: quante volte riusciamo a parlare con qualcuno della nostra passione in modo sincero, tanto da farci sentire noi stessi? Liberi dalla vergogna, liberi di perdere la cognizione del tempo mentre condividiamo l’amore per la scrittura con una persona che capisce esattamente quello che proviamo. Non capita così spesso. Anzi, è una cosa rara. Scrivere può creare imbarazzo, perché nel momento in cui decidiamo di far leggere le nostre pagine ad altri – e prima o poi quel momento arriva – ci esponiamo completamente. "Ecco un pezzo del mio cuore. Ti prego, non calpestarlo", urliamo in silenzio. Ma quando troviamo qualcuno che sa quanto la scrittura ci renda vulnerabili e quanta fatica ci costa metterci a nudo, ci sentiamo meno soli.

L'importanza di condividere la scrittura

Quando troviamo qualcuno che condivide la nostra stessa passione, scopriamo un coraggio che non pensavamo di avere. È come se, improvvisamente, il peso dell’incertezza si alleggerisse. Non ci sentiamo più dei "folli solitari" che scrivono per il proprio piacere; ci rendiamo conto che c’è una comunità di persone che comprende e apprezza quello che facciamo. Il confronto diretto con altri scrittori ci permette di vedere la nostra scrittura da nuove prospettive e di imparare da chi ha un approccio diverso. Non è solo una questione di miglioramento tecnico, ma anche di crescita personale.

Ricordo l’euforia che ho provato il primo giorno del Master in Tecniche della Narrazione, nel 2018. Non solo stavo facendo qualcosa che amavo, ma per la prima volta mi trovavo in mezzo a persone con i miei stessi interessi. Non c’era più spazio per la vergogna o per i dubbi: finalmente potevo essere una scrittrice senza maschere. Quelle persone erano come me, e mi sono sentita compresa. Parlare solo di scrittura, confrontarsi su parole e libri, ha trasformato la mia scrittura e l'ha fatta crescere ogni giorno. È proprio questo il motivo per cui propongo corsi di scrittura creativa, o spingo le persone che mi chiedono dei consigli a uscire dalla loro zona di comfort: per trovare un luogo in cui possano sentirsi libere di essere chi sono veramente, dando alla loro scrittura l’opportunità di maturare.

I benefici della condivisione e il potere del gruppo

Condividere la propria passione per la scrittura con gli altri ha diversi benefici, sia a livello tecnico che emotivo. Per esempio, riceviamo dei riscontri che ci mostrano errori o punti di forza che da soli potremmo non notare. Inoltre, ascoltare le storie e i percorsi di altri scrittori ci può aiutare a superare alcune paure legate al giudizio altrui: con il tempo, impariamo che le critiche costruttive sono un'opportunità per migliorare, non un attacco personale.

Tuttavia, è importante ricordare che non tutti traggono beneficio dalla condivisione. Molto dipende dal carattere della singola persona. Chi è particolarmente introverso o si sente a disagio nel confronto con gli altri potrebbe non trovare la condivisione utile, ma anzi, rischiare di sentirsi costretto in una situazione sconfortevole. In questi casi, forzare la condivisione può avere l'effetto contrario, rendendo lo scrittore ancora più insicuro. È fondamentale rispettare i propri tempi e modi di confrontarsi con gli altri: la scrittura può essere anche un percorso intimo, e non esiste un’unica strada giusta per tutti.

Quando però ci sentiamo pronti a condividere e a confrontarci, la magia del gruppo diventa evidente. Scrivere in compagnia di altre persone con cui possiamo discutere, ridere, e a volte persino “litigare” sulle sfumature di una frase, trasforma l’esperienza della scrittura in qualcosa di dinamico e stimolante. Siamo creature sociali, e anche nella scrittura, la possibilità di confrontarci con altri può essere un motore potente per la nostra crescita. Le storie nascono dall'incontro tra idee diverse, e in un gruppo creativo, ogni discussione può essere una scintilla per nuove ispirazioni.

Concludo con le parole che qualcuno di importante per me ha detto di recente e che sta già diventando la mia frase preferita al mondo: scrivere è stare nella vita.

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Marta farfalla

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